Indovina chi viene a cena

Introduzione 

Il film visionato in classe, trattava di uno degli argomenti più diffusi ormai da anni: il razzismo e la sua evoluzione dal 1967 ad oggi.

Si tratta di un tema che mette a contatto quotidianamente persone tra loro diversissime, per etnia, cultura, religione e costumi, non dovrebbe neanche più essere discusso: dovrebbe essere considerato sbagliato. Eppure ancora oggi sappiamo che l’altro, il diverso, ci spaventa e che preferiamo ignorare le diversità se queste le avvertiamo come minacce. 

Il film

Indovina chi viene a cena? (Guess Who's Coming to Dinner) è un film del 1967 diretto da Stanley Kramer.  

Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al novantanovesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.
Nel 2017 il film è stato selezionato per la conservazione nel National Film Registry per essere "culturalmente, storicamente ed esteticamente significativo".

Joanna Drayton, soprannominata Joey, una ragazza bianca statunitense con una famiglia benestante, si innamora di John Prentice, un medico afroamericano conosciuto diedi giorni prima. 

I due giovani hanno deciso di sposarsi e Joey presenta il nuovo fidanzato ai genitori, il padre Matt e la madre Christina, prima di partire per Ginevra, dove hanno previsto di celebrare il loro matrimonio. 

John, chiede però l'approvazione dei genitori di lei alla loro unione, la quale viene data sin da subito dalla madre Christina, ma viene messa in dubbio dal padre Matt, dimostrando preoccupazioni per le difficoltà a cui la coppia andrebbe incontro. 

La situazione si aggrava maggiormente quando, i genitori di John vengono invitati a cena dai Drayton per conoscere lei e la sua famiglia.

Inizialmente viene manifestato un evidente momento di imbarazzo tra le due famiglie, dopo poco le idee cambiano: le madri sembrano essere d'accordo ad accogliere questo amore, mentre i padri mostrano il contrario. 

Sul finale si vedono le due famiglie riunite in salotto per dare ascolto alle parole di Matt, il quale ammette che anche per lui l'amore è una cosa più importante del colore della pelle, definendo i due giovani: due esseri speciali. 

Riflessioni

Ancora oggi il fenomeno del razzismo è fissato nella mente di molte persone che non accettano di essere di un colore diverso dal loro.

Il film è ambientato in un'epoca dove se una ragazza bianca si innamorava di un ragazzo di colore o viceversa, era uno "scandalo" sopratutto nella conoscenza dei genitori. Probabilmente se succedesse al giorno d'oggi la reazione non sarebbe la stessa. 

Questo fenomeno spesso viene alimentato dai media che diffondono informazioni false, oppure viene manifestato direttamente alle azioni violente. 

Uno dei personaggi del film che esemplifica al meglio questo concetto è Tilly, la cameriera della famiglia Drayton che quasi si rifiuta di servire John, il quale, secondo lei, dovrebbe ricoprire una posizione inferiore rispetto a un medico ed è quindi trattato in modo diverso.  

Conclusione

Secondo il mio parere, l'aspetto più interessante del film è stato il modo in cui ogni personaggio è riuscito a distinguere tipi di pensieri differenti tra loro. 

Ritengo che sia un film che fa crescere, ma sopratutto pensare. 

Tra le molte frasi citate dai vari personaggi, quella che mi ha colpito maggiormente è stata: “Voi due siete due esseri perfetti, che si sono innamorati, e che purtroppo hanno una diversa pigmentazione”